mercoledì 6 gennaio 2010

Polpette di zucchine


 Un pò di tempo fa vi ho postato questa ricetta delle polpette con le melanzane: link
Oggi vi posto quella con le zucchine
Ingredienti

600 gr di zucchine
2 uova
80 gr di pecorino
80 gr scamorza grattuggiata

pan grattato
farina
sale e pepe q.b.
olio da frittura (io uso quello di arachidi)


Procedimento
Lavate le zucchine e riducetele in tocchetti. Fatele lessare in acqua bollente e salata per 10/15 minuti. Scolatele, e quando saranno tiepide, mettetele in una zuppiera con il pecorino, la scamorza, le uova, il sale, il pepe e pan grattato. 

Amalgamate il tutto schiacciando con la forchetta le zucchine, se fosse necessario aggiungete pan grattato fino a compattare il tutto e fare un impasto omogeneo (fate attenzione che l'impasto sia piuttosto asciutto). Con le mani cosparse di farina formate le polpettine, passatele nel pan grattato ed adagiatele su di un vassoio che poi riporrete in frigo almeno 20 minuti. 

 








A questo punto potete friggerle, rotolandole con delicatezza nell'olio bollente, per dorarle dapperttutto oppure potete cuocerle in forno a 200° per circa 15/20 min., naturalmente fritte sono molto più buone!! Ricordatevi di salarle ancora un pochino dopo la cottura.

Note: le polpettine possono essere congelate e poi fritte direttamente senza essere scongelate.

Detto napoletano: "La vipera al bue: pur si m'acir semb curnut riest" (La vipera al bue: pure se mi uccidi sempre cornuto resti - Per dire che indipendentemente dalla situazione l'evidenza non cambia).

martedì 5 gennaio 2010

Involtini di pollo con sorpresa

Una ricetta semplice semplice per cucinare in modo diverso il "solito" petto di pollo.

Ingredienti per 3:
tre fette di pollo battute (oppure sottili)
 prosciutto cotto 
3 sottilette
2 zucchine non grandi
burro
sale e pepe


Procedimento
in una padella, con del burro, cuoci per circa 5 min. le zucchine tagliate a tocchetti ed aggiusta di sale e pepe. Batti le fettine di petto di pollo ed adagia su di ognuna di esse: una fetta di prosciutto sufficientemente grande a coprirne tutta la superficie, una sottiletta ed una parte delle zucchine.

 Arrotola a formare degli involtini che fermerai con degli stuzzicadenti. 

Rosola gli involtini nella stessa padella dove hai cotto le zucchine, 



aggiungi un pò di latte e porta a cottura (15/20 min.). 

Aggiusta di sale e servi tagliato a fette bagnando con lo splendido sughetto.
Detto napoletano: "'O ciucc' quand 'o metten' e sold 'n gann' 'o chiammn don ciucc'" (All'asino quando gli mettono i soldi al collo lo chiamano don asino - Ciò vuol dire che i soldi fanno cambiare opinione sulle persone).

Cornettone rustico




Poche parole da buoni intenditori: la ricetta mi è stata data da mia cognata Laura: una donna che di cucina se ne intende!!
Ingredienti
1/2 Kg. di farina 00
100 ml di olio
100 ml di acqua
100 ml di latte
1 cucchiaio di zucchero
1 cucchiaino di sale
1 cubetto di lievito
1 uovo 
(un altro uovo ci servirà per lucidare il rustico)


Per la farcia
150 gr. di prosciutto cotto
150 gr. di provolone piccante (grattuggiato grossolanamente opuure a julienne)


Procedimento
Impastate tutto e poi stendete, su della carta da forno, una sfoglia di forma triangolare allo spessore di circa 1 cm. Aggiungete il prosciutto, spolverate col formaggio e, aiutandovi con la carta stessa, arrotolate partendo dalla base sino ad arrivare all'apice del triangolo. Incurvate le estremità per dare la classica forma di cornetto e lucidate pennellando con l'uovo sbattuto.


 Portate il cornetto rustico insieme alla sua carta sulla placca del forno e lasciate che cresca 1 ora o poco più. Cuocete in forno caldo a 180° per circa 40/45 min. avendo cura di adagiare sul fondo dello stesso un pentolino con dell'acqua.




Note: il ripieno (che potete variare come vi pare) non deve essere steso nella parte alta del triangolo altrimenti fuoriuscirà. 
Un detto napoletano: M' stai purtann p' vic e vicariell" ("Mi stai portando per piccole e piccolissime strade" - Vuol dire: stai deviando il discorso).

Angelica dolce passo passo...


Questo è un dolce che per il suo aspetto, sembra di difficile realizzazione. Se vorrete seguirmi vedrete che non è così...
Ingredienti
535 gr. di farina manitoba (oppure 250 gr. 00 e 250 gr. manitoba)
3 tuorli d'uovo (oppure 2 intere)
120 ml. di latte
75 ml. di acqua
100 burro
80 gr di zucchero
1 cucchiaino di sale
1/2 lievito (o poco più)


Per la farcia:
50 gr. di burro fuso
100 gr. di gocce di cioccolato


Procedimento
In una zuppiera sciogliete il lievito con l'acqua tiepida e poi fatevi assorbire circa 135 gr di farina sino ad ottenere un panetto che lascerete al caldo, nella stessa zuppiera, coperto di pellicola sino al raddoppio (dai 30' ai 60' a seconda della temperatura ambientale). Nel frattempo inserite nel robot gli altri 400 gr. di farina, lo zucchero, i tuorli, il sale ed il latte tiepido. Impastate sino a quando si staccherà dalle pareti (o dalle mani) ed  aggiungete il burro ancora freddo ma schiacciato e staccato a pezzi con le mani (altrimenti aggiungetelo già ammorbidito). Una volta amalgamato l'impasto, aggiungete anche il lievitino preparato in precedenza e formate un nuovo panetto. Mettetelo a lievitare, coperto con la pellicola, sino al raddoppio (1 o 2 ore). Trascorso il tempo rovesciate l'impasto sulla spianatoia e stendetelo direttamente con il matterello, senza più manipolarlo, cercando di dargli la forma di un grosso rettangolo sottile (ma senza esagerare). Pennellate la superficie con del burro liquefatto (ma freddo) e spolverate con le gocce di cioccolato.

 Arrotolate con cura partendo dal lato lungo e poi tagliate a metà, con un coltello grosso, tutto il rotolo senza però staccarne l'apice.



 Sovrapponete fino in fondo i due "pezzi" ottenuti portando il destro sul sinistro (o viceversa) e chiudete a mò di corona cercando di sigillare le estremità in chiusura. 

Adagiate la forma sulla placca del forno rivestita di apposita carta,

 pennellate ancora con burro fuso (come se voleste inzupparlo nelle scanalature) e mettelo a lievitare nel forno già caldo (ma spento) a 50° con anche un pentolino di acqua bollente al suo interno per circa 1 ora. Una volta cresciuto, togliete il dolce dal forno e portatelo a 200°, inserite il dolce e cuocetelo per circa 20/25 min. Spolverate di zucchero a velo.
Note: invece di pennellare nelle scanalature col burro e poi spolverare con lo zuchero a velo, è possibile fare una glassa con 100 di zucchero a velo ed 1 cucchiaio di succo di arancia (o limone); oppure con qualche cucchiaio di albume battuto con tre gocce di limone e zucchero a velo q.b.: in ambo i casi si dovrà ottenere un composto cremoso da poter spalmare sul dolce tiepido (se fate la glassa con l'albume ripassate il dolce in forno per 30 secondi ancora).
Aforisma di proverbio napoletano: "Vai p' aiut' e truov sgarrup" (Cerchi aiuto e "grazie" ad esso peggiora la situazione).
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